Ricercatore
Gruppo di ricerca "Genetica e miglioramento genetico dei fruttiferi"
Dipartimento di Genomica e biologia piante da frutto
Centro Ricerca e Innovazione
Fondazione Edmund Mach (FEM) - Via E. Mach 1, 38010 San Michele all'Adige (TN)
Stanza PRC 6125
Tel. +39 0461 615 189
E-mail brian.farneti@fmach.it
Biografia
Il viaggio di Brian, attraverso le strade ardue e sinuose della fisiologia della frutta e della gestione del post-raccolta, è iniziato all'Università di Bologna (Italia) e all'Università Tecnica di Monaco (Germani) dove ha conseguito rispettivamente il BSc e il Master in "Technology of plant production" and "Horticultural sciences".
Nel 2008 si è trasferito all'Università di Wageningen (Paesi Bassi) per il dottorato in “Plant Science” con la tesi dal titolo "Tomato quality: from the field to the consumer. Interaction between genotype, cultivation and postharvest conditions
Dal 2012 al 2015 ha ricevuto una borsa di studio post dottorato presso l'Università di Bologna (Italia) in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach. In quel periodo, la maggior parte della sua attività di ricerca era focalizzata sugli aspetti qualitativi e nutraceutici dei frutti di mele e pere, per lo più legati all'attività di allevamento e alla manipolazione post-raccolta.
Dal 2016, Brian è un ricercatore presso il dipartimento Genomica e biologia delle colture da frutto della Fondazione Edmund Mach.
Attività di ricerca
L' attività di ricerca è prevalentemente orientata ad uno studio completo della qualità della frutta con l'obiettivo di valorizzarne la qualità lungo l'intera filiera produttiva: dal produttore al consumatore. Ciò richiede una quantificazione dettagliata degli attributi di qualità in segmenti distinti della catena di produzione e implica la sinergia di approcci provenienti da diversi rami dell'analisi genetica a metabolica. Pertanto la sua attività è principalmente focalizzata sullo sviluppo e l'applicazione di tecniche di fenotipizzazione ad alta risoluzione e metodologie omiche per sezionare alcuni dei tratti di qualità più importanti (consistenza, sapore e composti nutraceutici) delle specie di frutta coltivate nel Nord Italia, ad esempio la fragola. (Fragaria spp.), Mirtillo (Vaccinium spp), lampone (Rubus spp.) E mela (Malus spp).
Attualmente è coinvolto in diversi progetti che si occupano di maturazione, interazione ospite-patogeno e post-raccolta di diverse altre specie di frutta, come pesche, pere, kiwi, mandorle o noci.
Attività Didattica
"Advances in berry research" (PhD course University of Helsinki, November 2020).
"Fruit quality and postharvest physiology" (PhD course FEM/C3A , Giugno 2020).
"Research methodology in plant sciences" (MSc course at Wageningen University, from 01-01-2011 to 31-05-2011).
"Hortonomy" (MSc course at Wageningen University, from 01-01-2011 to 31-05-2011).
"Physiology and development of plants in horticulture" (MSc course at Wageningen University, from 01-01-2010 to 31-05-2011).
"Postharvest physiology" (MSc course at Wageningen University, from 01-10-2009 to 31-12-2010).
Invited academic seminar: " Enhance apple fruit quality by understanding genetic, physic and metabolic traits" (Wageningen University from 15-09-2014 to 15-09-2014).
Invited academic seminar: "High throughput phenotyping of quality traits to improve berry breeding". ( Wageningen University, from 17-01-2017 to 17-01-2017).
Invited academic seminar: “Implementation of high performing VOC phenomics by PTR-MS to improve the horticultural production chain” ( KU Leuven, 06-09-2019).
Il Laboratorio Sensoriale si trova al piano terra del Palazzo della Ricerca e della Conoscenza (PRC) del Centro Ricerca e Innovazione (CRI) presso la Fondazione Edmund Mach (FEM).
Tel. +39 0461 615320 / +39 0461 6153188 laboratorio.sensoriale@fmach.it